Piacevole “pomeriggio a Casa Sciascia”
Enzo Randazzo, studioso di Navarro Della Miraglia, a “CasaSciascia” ha ricordato lo scrittore in occasione della donazione dei suoi libri alla biblioteca-museo di Pippo Di Falco
Un ricordo commosso, quello di Enzo Randazzo, preside in pensione e studioso di Navarro Della Miraglia (lo scrittore di Sambuca di Sicilia riscoperto negli anni Sessanta proprio grazie a Leonardo Sciascia) che lo scorso 22 febbraio ha donato alla biblioteca della Casa-museo Sciascia di Racalmuto i suoi libri. Randazzo, stimolato da Lillo Sardo che ha ricordato una gita a Menfi con Sciascia, Aldo Scimè e Carmelino Rizzo negli anni Ottanta, ha ricordato quella giornata memorabile: “Abbiamo accompagnato lo scrittore a Menfi e poi a Sambuca di Sicilia, da Alfonso Di Giovanna che conosceva bene. Ho avuto il privilegio – ha detto Randazzo – di fargli da autista quel giorno, in giro tra cantine e aziende agricole. Sciascia era veramente un grande, non aveva bisogno di esibirsi”.
“Una delle prime aziende che abbiamo visitato quel giorno – ha ricordato Lillo Sardo, in quel periodo sindaco di Racalmuto – è stata una cooperativa di giovani che produceva miele. Ricordo lo stupore del professor Rizzo. Proprio lì incontrammo Randazzo che ci ha accompagnato non solo a Sambuca ma anche a Santa Margherita Belice. Una giornata importante, ospiti a pranzo dal vice presidente della Cantina Planeta, Nino Barbera. Poi Planeta venne alla Noce, ospite alla tavola di Sciascia”.
Al piacevole “pomeriggio a CasaSciascia” e alla conversaziome tra Sardo e Randazzo, sono intervenuti l’assessore Enzo Sardo e il giornalista Salvatore Picon