Sicilia, my love di Pippo Adernò

19.04.2014 09:42

Il romanzo Sicilia, my love, di Enzo Randazzo, edito da Medea, già nel titolo sintetizza l'amore per la terra di Sicilia, crocevia di civiltà e di culture, cuore del Mediterraneo.
Nel volume, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Siciliana-Assessorato dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, l'Autore racconta una vicenda che sviluppa un interesse per la storia e la cultura regionale e nazionale in una prospettiva multiculturale.
Il romanzo, che è un inno alle bellezze naturali dell'Isola, alle sue tradizioni culturali, storiche e linguistiche è impreziosito dai richiami e dalle originali riletture di grandi scrittori ed illustri visitatori stranieri, incantati dalle bellezze delle città isolane e dalla civiltà dei Siciliani anche in una prospettiva storica europea per i valori e gli ideali di laboriosità, generosità, ospitalità e solidarietà che connotano il popolo siciliano.
L'ambientazione in tempi moderni riesce a catturare subito l'interesse del giovane lettore, snodandosi tra ambientazione realistica e mitiche irruzioni di poeti e divinità: "Qui ogni ciottolo racconta una vicenda, ogni filamento d'erba ha un gorgheggio, ogni finestra un amore, Questo è l'unico cantuccio della terra da cui si può dialogare con tutti gli astri."
Nella prefazione Lando Buzzanca accompagna il lettore nell'immaginare che Cagliostro, il singolare ingegnoso medico falsificatore e impostore che girò tutta quanta l'Europa nella seconda metà del Settecento e che finì miseramente i suoi giorni nella fortezza di San Leo per ordine di Pio VI, torni a vivere nella impaludante Sicilia del Novecento e faccia il dentista. Ippocrate Cagliostro, dopo una romantica giovinezza anticonformista e trasgressiva, divenuto medico e convinto sicilianista, "con un cuore grande, ramificato e radicato come un ulivo centenario, è orgoglioso di essere siciliano e non può essere razzista".... ed ecco scopre che le sue figlie si sono innamorate una di un leghista e l'altra di un africano.
La vicenda narrata da Enzo Randazzo è una valida proposta di lettura sia per gli alunni che si avvicinano timidamente alla narrativa, sia per quanti amino leggere, in quanto l'intreccio narrativo è ben costruito e i personaggi hanno una loro definita identità psicologica e storico-sociale sullo sfondo di un'incantevole Sicilia. 
"La scrittura composita, ma omogenea, di grande forza evocativa. Suggestiva, colta e nel contempo vivace e spiritosa" descrive con forza e lirismo la natura della terra di Sicilia e l'Autore riserva particolare attenzione e cura al vivace dialogo, ricco di frasi vive che esaltano la funzione della lingua, tra i personaggi, descritti e tratteggiati con pennellate ammirabili, 
L'edizione, indirizzata agli studenti, è corredata, a cura della prof. Gisella Mondino, da proposte didattiche e schede che guidano l'alunno all'analisi testuale e lo invitano a mettersi in gioco come lettore, che legge, interpreta, riflette sulla lingua, immagina e inventa in un'ottica interdisciplinare, così come espresso dalle Indicazioni sull'insegnamento della Storia, della Letteratura e della Lingua Siciliana nelle scuole di ogni ordine e grado (Legge regionale n. 9/2011).
Il contributo di Lando Buzzanca nella Prefazione e di Simonetta Agnello Hornby, la quale nella Postfazione, considera il volume come " un romanzo di formazione, un romanzo d'amore ed un inno alla Sicilia e alla sua bellezza" confermano il valore letterario della narrazione, la sua forza evocativa e la sua straordinaria efficacia comunicativa.

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it