Sicilia, my love a Bivona

23.04.2015 23:43

Sicilia, my love a Bivona

 

 con Rosamaria Provenzano, Giovanni Panepinto e Gaspare Bruno  presso Aula Consiliare comune di Bivona

 

VENERDI’ 24 Aprile 2014, alle  ore 10.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Bivona,  il dirigente scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO “ALESSANDRO MANZONI” di Alessandria della Rocca - Bivona – Cianciana Rosa Maria Provenzano  organizza un incontro con l'autore : verrà presentato, attraverso la voce di docenti ed alunni del suo Istituto, il romanzo di Enzo Randazzo "Sicilia my love", con guida alla lettura di Gisella Mondino.

Per Enzo Randazzo si tratta di un gradito ritorno nella elegante cittadina di montagna, nel cui Liceo Classico ha insegnato nel 1976 e dove è tornato più volte come Presidente di Commissione per gli esami di Stato.

Dopo il Saluto del Sindaco on./le Giovanni Panepinto e del Presidente del Consiglio Comunale  Gaspare Bruno introdurrà la manifestazione la Prof.   Maria Rosaria Provenzano, Dir. Scol. I.C. “A. Manzoni” di Alessandria della Rocca – Bivona - Cianciana
Seguirà il Reading curato dall’attore  Pippo Puccio e dagli alunni Ludovico Sciara, Aurora Cannella,
Francesca Sciara , Alice Cacciatore, Federica Tamburello, Chiara Piesco, Michela Mortellaro.

Nel corso della manifestazione verrà proiettato il video Sicilia my love in Arte realizzato dal Alessandro Becchina, figlio del Maestro Gianbecchina, per il concorso regionale del gennaio scorso tenutosi presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni di Palermo

Contributo musicale vedrà al Sax Andrea Giallombardo, al Clarinetto Chiara Piesco, Federica Tamburello,Carla Valenti, Michela Mortellaro, Emanuele Salemi, Michela Clementi, Michelle Mortellaro; al Pianoforte Giuseppe Monteleone; alla Chitarra Alessandro Busterna, Ludovico Sciara ; Francesco Perconti ; Giada Parla e Alfonso Cinà Adriano Pitanza e altri componenti del Sikania Folk

Modereranno Carola Calafiore e Paola Cutrò.

Il romanzo Sicilia my love si snoda tra ambientazione realistica e mitiche irruzioni di poeti e divinità, è un inno alle bellezze naturali della Sicilia, ai suoi valori ed ai suoi ideali di laboriosità, generosità, ospitalità e solidarietà, è una testimonianza stretta del rapporto letteratura e cibo che contraddistingue tante pagine della narrativa antica, moderna e contemporanea. Sviluppa nel lettore un interesse per le tradizioni siciliane, con un'ambientazione in tempi moderni.

La vicenda narrata da Enzo Randazzo è una valida proposta di lettura sia per alunni che si avvicinano timidamente alla narrativa sia per alunni che la amano da tempo, in quanto l’intreccio narrativo è ben costruito e i personaggi hanno una loro definita identità psicologica e storico-sociale sullo sfondo di un’incantevole Sicilia.

Il romanzo, che è un inno alle bellezze naturali dell’Isola, alle sue tradizioni culturali, alla sua storia, alla sua lingua, ai suoi valori ed ai suoi ideali di laboriosità, generosità, ospitalità e solidarietà, è impreziosito dai richiami e dalle originali riletture di grandi scrittori e di illustri visitatori stranieri, incantati dalle bellezze delle città isolane e dalla civiltà dei Siciliani anche in una  prospettiva storica europea.

Le tematiche trovano uno strumento intelligente e operativo nel linguaggio, al quale l'Autore riserva un'attenzione ed una cura particolari, e nel vivace dialogo, ricco di frasi vive che esaltano la funzione della lingua, con una grande forza evocativa ed una straordinaria efficacia comunicativa.

Questa edizione, indirizzata agli studenti di Scuola Media e Superiore è corredata da tante proposte didattiche che guidano l’alunno all’analisi testuale e lo invitano a mettersi in gioco come lettore, che legge, interpreta, riflette sulla lingua, immagina e inventa.

Per ciascun capitolo è predisposta una scheda di analisi che rappresenta un prezioso strumento per appassionarsi alla lettura del romanzo, che propone spunti per molteplici percorsi interdisciplinari: dall’alchimia alla scienza moderna, dalla storia siciliana a quella nazionale, dall’amore all’amicizia, dai personaggi storici a quelli mitici e/o fantastici.

La scheda finale sul romanzo, ricca di spunti creativi, invita a riflettere sui molteplici livelli di analisi della vicenda narrata.

Completano l’apparato didattico, esercizi di scrittura, proposte di dibattito, discussioni e rielaborazioni creative, filmografia e invito alla lettura.

Impreziosiscono il romanzo la Prefazione di Lando Buzzanca e la Postfazione di Simonetta Agnello Hornby, che confermano il valore letterario della narrazione, la sua forza evocativa e la sua straordinaria efficacia comunicativa.

L’apparato didattico consente al docente di selezionare  le attività e gli esercizi che ritiene più attuali, significanti e aderenti agli interessi degli alunni e al progetto educativo-didattico in cui crede.

I percorsi didattici sono costruiti secondo in una prospettiva interdisciplinare e metacognitiva, pensando al lavoro degli insegnanti, cui si chiede anche di promuovere in una dimensione europea la valorizzazione e l’insegnamento della Storia, della Letteratura e della Lingua Siciliana nelle scuole di ogni ordine e grado (Legge regionale n. 9/2011).

Il romanzo, che ha il merito di sviluppare nel lettore un interesse per la storia, la lingua e le tradizioni siciliane, nonché l'amore per la Sicilia, soddisfa la Legge Regionale n. 9/2011, dunque ha ottenuto il patrocinio dell'Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell'identità siciliana ed è stato adottato ed apprezzato dagli studenti di numerose Scuole Medie e Superiori siciliane.

Prestigiosi anche i riconoscimenti della critica, con l'assegnazione della Pergamena Pirandello 2015, della Campana di Burgio, del Premio Internazionale Sicilia 2015 e del Premio Il Libro dell'Anno del Mandorlo 2015- città di Agrigento.